martedì 26 febbraio 2008

albertone nazionale

quando è morto stavo preprando l'esame di inglese. ho fatto una pausa e ho visto un pezzo di cerimonia in suo onore. ho pianto.
vi riporto un pezzo (meraviglioso) del Tassinaro.



"Un little precisation America. Voi americani dite sempre la parola bastardo, lo sai perché? V'o dico io. Perché c'avete una lingua molto, ma molto povera. Perché se io mi volessi abbassare a rispondere al tuo bastard, che a noi ce fa proprio ride, io ti potrei dare: del figlio di madre ignota, del rotto nel posteriore, ti potrei mandare a fare nel medesimo, potrei fare appello anche ai tuoi morti, con eventuale partecipazione de tu' nonno in carriola, opzionale, e coinvolgere tua sorella, notoriamente incline allo smandrappo e all'uso improprio della bocca, e allargà il discorso a quel grandissimo Toro Seduto de tu' padre, a sua volta figlio di una città di cinque lettere cantata da Omero, che tu 'n sai manco chi era perché sei ignorante. Are you ignorant! "

che film è?


“Sì…vaffanculo anche tu - Affanculo io? Vacci tu! Tu e tutta questa merda di città e di chi ci abita. In culo ai mendicanti che mi chiedono soldi e che mi ridono alle spalle. In culo ai lavavetri che mi sporcano il vetro pulito della macchina. In culo ai Sikh e ai Pakistani, che vanno per le strade a palla con i loro taxi decrepiti…puzzano di curry da tutti i pori; mi mandano in paranoia le narici… aspiranti terroristi, E RALLENTATE, CAZZO! In culo ai ragazzi di Chelsea, con il torace depilato e i bicipiti pompati, che se lo succhiano a vicenda nei miei parchi e te lo sbattono in faccia sul Gay Channel. In culo ai bottegari Coreani, con le loro piramidi di frutta troppo cara, con i loro fiori avvolti nella plastica: sono qui da 10 anni e non sanno ancora mettere due parole insieme. In culo ai Russi di Brighton Beach, mafiosi e violenti, seduti nei bar a sorseggiare il loro tè con una zolletta di zucchero tra i denti; rubano, imbrogliano e cospirano…tornatevene da dove cazzo siete venuti! In culo agli Ebrei Ortodossi, che vanno su e giù per la 47a nei loro soprabiti imbiancati di forfora a vendere diamanti del Sudafrica dell’appartheid. In culo agli agenti di borsa di Wall Street, che pensano di essere i padroni dell’universo; quei figli di puttana si sentono come Michael Douglas/Gordon Gekko e pensano a nuovi modi per derubare la povera gente che lavora. Sbattete dentro quegli stronzi della Enron a marcire per tutta la vita… e Bush e Chaney non sapevano niente di quel casino?! Ma fatemi il cazzo di piacere! In culo alla Tyco, alla ImClone, all’Adelphia, alla WorldCom
ALLO SPECCHIO -2- "...In culo ai Portoricani: venti in una macchina, e fanno crescere le spese dell’assistenza sociale… e non fatemi parlare dei pipponi dei Dominicani: al loro confronto i Portoricani sono proprio dei fenomeni. In culo agli italiani di Benson Hurst con i loro capelli impomatati, le loro tute di nylon, le loro medagliette di Sant'Antonio, che agitano la loro mazza da baseball firmata Jason Giambi, sperando in un’audizione per I Soprano. In culo alle signore dell’Upper East Side, con i loro foulard di Hermesse e i loro carciofi di Calducci da 50 dollari: con le loro facce pompate di silicone e truccate, laccate e liftate…Non riuscite a ingannare nessuno, vecchie befane! In culo ai negri di Harlem. Non passano mai la palla, non vogliono giocare in difesa, fanno cinque passi per arrivare sotto canestro, poi si girano e danno la colpa al razzismo dei bianchi. La schiavitù è finita centotrentasette anni fa. E muovete…le chiappe, è ora! In culo ai poliziotti corrotti che impalano i poveri cristi e li crivellano con quarantuno proiettili, nascosti dietro il loro muro di omertà. Avete tradito la nostra fiducia! In culo ai preti che mettono le mani nei pantaloni di bambini innocenti. In culo alla Chiesa che li protegge, non liberandoci dal male. E dato che ci siamo, ci metto anche Gesù Cristo. Se l'è cavata con poco. Un giorno sulla croce, un weekend all'inferno, e poi gli alleluja degli angeli per il resto dell’eternità. Provi a passare sette anni nel carcere di Otisville. In culo a Osama Bin Laden, a Al Qaeda e a quei cavernicoli retrogradi dei fondamentalisti di tutto il mondo. In nome delle migliaia di innocenti assassinati, vi auguro di passare il resto dell'eternità con le vostre settantadue puttane ad arrostire a fuoco lento all'inferno. Stronzi cammellieri con l'asciugamano in testa, baciate le mie nobili palle irlandesi!

domenica 24 febbraio 2008

mini moto per mini rosy


sono stata mlto impegnata in questi giorni tra lavoro e altro ma prometto che a partire da domani mi rimetterò in pari!:-)

intanto vi posto una foto ehehehheeh

venerdì 15 febbraio 2008

silenzio...



trovo il Canova semplicamente geniale.

ho caricato l'immagine di Amore e Psiche.

e non dico altro.

martedì 12 febbraio 2008

auguri leprots



oggi è il compleanno del mio unico, inimitabile, inarrivabile (anche 'ngustioso) amore.
auguri fiorellino :-)

lunedì 11 febbraio 2008

...

oggi una chiara, semplice e diretta parola vien fuori dal profondo di me: Mah...

giovedì 7 febbraio 2008

thank you guys!

ragazzi con ritardo è vero è vero mi scuso e vorrei rimediare commentando i regali che mi avete fatto, ma non i senso oggettivo quanto soggettivo!:)
quando ho visto i pacchetti e li ho spacchettati mi sono da subito piaciuti da morire.

  • Il nuovo Ipod che, considerato che era per me doveva essere per forza NANO :-), stilosissimo e già pieno zeppo di canzoni. La musica del terzo millennio passa per forza da un lettore mp3 e ora anche mp4, ma tutti i lettori musicali sono semplici lettori musicali tranne il mio! l'Ipod racchiude nelle sue linee, nei suoi colori, nelle sue forme, quel desiderio emozionale che solo un Apple Ipod può darti.
  • e poi che dire della psp? accessorio unicamente ludico che mi ha fatto sorridere perchè regalo per i 30 anni! che vuol dire che sono ancora una bimbina???? :) hehehehe apprezzatissimo anche questo, perchè la psp gialla , quella sottile e leggera, non poteva che essere la mia!!!!! per la cronaca la sto già consumando... moto gp e pes 08 incombono!:)

e alla luce di tutto ciò siete sicuri che facevo 30 anni?? io ho perso qualche certezza al riguardo!:)


mercoledì 6 febbraio 2008

tristesssaaaaaaaaaaa per favore vai viaaaaaaaaaaaa!!.....

qualche giorno fa mi è arriva una mail di quelle che palesano a noi, poveri mortali, quello che i dei sul monto olimpo fanno a spese nostre. non credo molto in queste fantomatiche catene di s. antonio, vero è che questa è agghiacciante davvero come dice Matteo, il mio amico infatti me l'ha mandata e mi ha invitato a postarla nel mio blog.
detto fatto. la trovate qui di seguito.



Rosella perchè non lo posti nel tuo blog? ________________________________________________________________Il Ministro della Giustizia, Clemente Mastella e sua moglie Sandra Lonardo hanno due figli, Elio e Pellegrino. Pellegrino è sposato a sua volta con Alessia Camilleri. Una bella famiglia come le altre, ma con qualcosa in più. Per sapere cosa, partiamo dal partito di Clemente che, come i più informati hanno, si chiama Udeur. L'Udeur, in quanto partito votato dall'1,4% degli italiani adulti, ha diritto ad un giornale finanziato con denaro pubblico. Si chiama "Il Campanile", con sede a Roma, in Largo Arenula 34. Il giornale tira circa 5.000 copie, ne distribuisce 1.500, che in realtà vanno quasi sempre buttate. Lo testimoniano il collega Marco Lillo dell'Espresso, che ha fatto un'inchiesta specifica, sia un edicolante di San Lorenzo in Lucina, a due passi dal parlamento, sia un'altro nei pressi di Largo Arenula. Dice ad esempio il primo: "Da anni ne ricevo qualche copia. Non ne ho mai venduta una, vanno tutte nella spazzatura!". A che serve allora -direte voi- un giornale come quello? Serve soprattutto a prendere contributi per la stampa. Ogni anno Il Campanile incassa 1.331.000euro. E che fara' di tutti quei soldi, che una persona normale non vede in una vita intera di lavoro? Insisterete ancora voi. Che fara'? Anzitutto l'editore, Clemente Mastella, farà un contratto robusto con un giornalista di grido, un giornalista con le palle, uno di quelli capace di dare una direzione vigorosa al giornale, un opinionista, insomma. E così ha fatto. Un contratto da 40.000 euro all'anno. Sapete con chi? Con Mastella Clemente, iscritto regolarmente all'Ordine dei Giornalisti, opinionista e anche segretario del partito. Ma è sempre lui, penserete! Che c'entra? Se è bravo! Non vogliamo mica fare discriminazioni antidemocratiche.> > Ma andiamo avanti. Dunque, se si vuol fare del giornalismo serio, bisognerà essere presenti dove si svolgono i fatti, nel territorio, vicini alla gente. Quindi sarà necessario spendere qualcosa per i viaggi. Infatti Il Campanile ha speso, nel 2005, 98.000 euro per viaggi aerei e trasferte. Hanno volato soprattutto Sandra Lonardo Mastella, Elio Mastella e Pellegrino Mastella, nell'ordine. Tra l'altro, Elio Mastella è appassionato di voli. Era quello che fu beccato mentre volava su un aereo di Stato al gran premio di F1 di Monza, insieme al padre, Clemente Mastella, nella sua veste di amico del vicepresidente del Consiglio, Francesco Rutelli. Ed Elio Mastella, che ci faceva sull'aereo di Stato? L'esperto di pubbliche relazioni di Rutelli, quello ci faceva! Quindi, tornando al giornale. Le destinazioni. Dove andranno a fare il loro lavoro i collaboratori de Il Campanile? Gli ultimi biglietti d'aereo (con allegato soggiorno) l'editore li ha finanziati per Pellegrino Mastella e sua moglie Alessia Camilleri Mastella, che andavano a raggiungere papà e mamma a Cortina, alla festa sulla neve dell'Udeur. Siamo nell'aprile del 2006. Da allora -assicura l'editore- non ci sono più stati viaggi a carico del giornale. Forse anche perché è cominciata la curiosità del magistrato Luigi De Magistris, sostituto procuratore della Repubblica a Catanzaro, il quale, con le inchieste Poseidon e Why Not, si avvicinava ai conti de Il Campanile. Ve lo ricordate il magistrato De Magistris? Quello a cui il ministro della Giustizia, Clemente Mastella, mandava tutti quei controlli, uno ogni settimana, fino a togliergli l'inchiesta? Ve lo ricordate? Bene, proprio lui! Infine, un giornale tanto rappresentativo deve curare la propria immagine. Infatti Il Campanile ha speso 141.000 euro per rappresentanza e 22.000 euro per liberalità, che vuol dire regali ai conoscenti. Gli ordini sono andati tra gli altri alla Dolciaria Serio e al Torronificio del Casale, aziende di Summonte, il paese dei cognati del ministro: Antonietta Lonardo (sorella di Sandra) e suo marito, il deputato Udeur Pasquale Giuditta. Ma torniamo un attimo agli spostamenti. La Porsche Cayenne (4000 di> >cilindrata) di proprietà di Pellegrino Mastella fa benzina per 2.000 euro al mese, cioè una volta e mezzo quello che guadagna un metalmeccanico. Sapete dove? Al distributore di San Giovanni di Ceppaloni, vicino a Benevento, che sta proprio dietro l'angolo della villa del Ministro, quella con il parco intorno e con la piscina a forma di cozza. E sapete a chi va il conto? Al giornale Il Campanile, che sta a Roma. Miracoli dell'ubiquità. La prossima volta vi racconto la favola della compravendita della sede del giornale. A quanto è stata comprata dal vecchio proprietario, l'Inail, e a quanto è stata affittata all'editore, Clemente Mastella. Chi l'ha comprata, chiedete? Due giovani immobiliaristi d'assalto: Pellegrino ed Elio Mastella.

Mauro Montanari-Corriere d'Italia/News ITALIA PRESS> >> >> >> >BISOGNA FARLE GIRARE 'STE COSE x TUTTI SIA A DESTRA CHE A SINISTRA...> > GRAZIE

domenica 3 febbraio 2008

Into the wild

la settimana scorsa sono andata a vedere l'ultimo flm di sean penn.

l'ultimo belissimo film di sean penn. è la storia di un giovane che stufo della sua famiglia borghese e della filosofia che la sosteneva, decidere di andare via per un viaggio.
non tornerà mai più perchè mai più sentirà la nostalgia di casa, dei suoi genitori e cosa nuova, anche di sua sorella, con la quale fino a quel momento aveva sempre intrattenuto rapporti segreti, al riparo dall'invadenza genitoriale.
qualcosa in lui si rompe definitivamente. forte, fortissima è l'esigenza di viaggiare/fuggire cercando di sfuggire alle logiche del guadagno, del profitto, della ricchezza esagerata che per lui è inutile e volgare.
da solo con la natura nonostante il suo viaggio gli offre più volte la possibilità di avre una nuova famiglia... tutti quelli che incontra vogliono "tenerselo" ma lui niente: vuole solo l'Alaska, la sua natura, il suo silenzio. quello che voleva era solo la sussistenza in solitario.
ci riuscirà. totalmente... ma scoprirà che la natura è più forte dell'uomo, contro il quale è perennemente ostile...
ottimo film! lo consiglio e poi la colonna sonora è magnifica (Eddy Wedder...).



in bocca al lupos gabris!

ieri sera abbiamo festeggiato gabri.
un ottimo aperitivo ha fatto da contorno a tutti i suoi amici e c'eravamo anche noi.
cosa festeggiavamo? gabri l'8 febbraio prossimo partirà per salamanca, dove resterà per ben 6 mesi a studiare, almeno in teoria. gabri insomma partirà per l'erasmus e farà una delle esperienze più belle che si possono fare in tutta la sua vita.
in bocca al lupo gabri, in bocca a lupo di cuore e poi ora che hai l'erasmus kit, sei a cavallo!!!!!!! :-)

venerdì 1 febbraio 2008

principe azzurro dove cacchio sei??


ho trovato questa adv su repubblica delle Donne... sono scoppiata a ridere per quanto corrisponde alla realtààààààààààà!!!!!

LIBERATELOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
anche se :-)...niente niente... ehehehheheh

sul mio blog

venite e postate tutti.