la sensazione è quella dell'impotenza da incomprensione.
tu hai le tue ragioni e lui le sue incazzature. è lunedì mattina e dunque la predisposizione ai "mandati in culo" è altissima e allora succede quello che non ti aspetti...
tu pensi di aver fatto quello che dovevi e invece scopri due giorni prima che no! non hai fatto quello che lui da giovane ha fatto e quindi niente. sei fuori!
quella flebile sensazione di trovarmi davanti ad uno scherzo è stata spazzata via dopo qualche minuto. io basita. ma basita per davvero.
lui impassibile che mi continuava a dire dell'enorme (???) errore di comprensione. ma quale errore e quale comprensione? un mese ne avevamo parlato negli stessi identici termini e andava bene e ora, dopo un mese, c'è qualcosa che non va?
tutto questo è assurdo...
ero così carica. e ora: così scarica.
l'altalenanza di umore non aveva mai avuto questo minimi tempi di alternanza. quella che era un buon inizio di settimana si è rivelato il principio dell'ennesima delusione...ovviamente seguita ad incazzatura...
ma questa volta tutto questo è veramente assurdo, perchè sul serio tutto questo non me lo aspettavo, non lo avevo minimamente preventivato...
fulmine a ciel sereno? ... si forse si. mi rendo conto di come nel terzo millennio, dove la mia amata comunicazione è tutto, la gente fa così fatica a comunicare e a capirsi.
pubblicità, skype, e-mail, tutti possono comunicare con tutti. tutti possono comunicare con tutto. e allora perchè ancora le incomprensioni?
comunque uno dei miei sogni nel cassetto per il momento (?) è rimandato...mah la sensazione è quello dell'amaro in bocca... e non c'è caramella che addolcisca... purtroppo.
la pazzescca evoluzione della rete che tutti e tutto collega ha danneggiato i rapporti interpersonali origine della nostra origine? la comunicazione face to face perchè è diventata improvvisamente così difficile? scriviamo poemi via mail o via sms ma poi quando si tratta di parlare a voce il telegrafo si impadronisce di noi.
mi chiedo: erano forse meglio i segnali di fumo?
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